Psicoporno – Dodici racconti alla ricerca di Eros è un libro scritto da Valeria Bianchi Mian (psicoterapeuta junghiana), Debora Riva (psicologa che ha scelto di dedicarsi all’universo dell’Underground) e Laura Salvai (psicoterapeuta cognitivo-comportamentale e sessuologa).
Le tre autrici si addentrano, con questa antologia, nel mondo liminale del desiderio più nero, oltre la soglia di una moderna ‘fiera delle atrocità’ dal sapore ballardiano, con una punta di ironia, alla ricerca di Eros, e vanno a tessere dodici racconti di sangue e muscoli, di pelle e latex, narrando i rituali sadici e masochistici, i giochi onanistici dell’Io e le relazioni che si intrecciano nel mondo sommerso dei disturbi parafilici, delle condotte criminali, della voluttà più estrema, del desiderio squisitamente umano, per offrire al lettore una panoramica comprensibile di casi letterari, più che clinici.
Perché il titolo Psicoporno?
“Psico” rappresenta ovviamente noi autrici, che siamo tre psicologhe, e dunque anche ciò che ci ha ispirate nella scrittura di queste storie. I racconti di Valeria Bianchi Mian rispecchiano la sua formazione junghiana, c’è molto riferimento al mito, ai significati simbolici. Debora Riva è una psicologa che si interessa di sessualità atipica e ha molti contatti con artisti e professionisti del mondo BDSM, e io sono una psicoterapeuta e sessuologa; insieme abbiamo rappresentato nei nostri racconti due diversi sguardi al mondo delle parafilie e dei disturbi parafilici.
La nostra scrittura è stata influenzata anche dai nostri interessi, ad esempio io amo molto i libri crime e thriller e questo, insieme alla mia passione per i film e alla mia cultura cinematografica (ho un sito che parla di cinema e psicologia) ha dato certamente un taglio singolare alle storie che ho scritto.
“Porno” si riferisce al fatto che tutte e tre parliamo in modo esplicito di temi sessuali che, nonostante la nostra epoca di pansessualismo mediatico e virtuale, non sono stati realmente sdoganati: e non mi riferisco, con questo, solo alla sessualità “kink” ma anche all’orgasmo femminile, all’uso di sex toys nel piacere individuale e di coppia.
(Laura Salvai)
Dodici storie che aprono, quindi, sipari inusuali sulla sessualità: il lettore sarà invitato a mettere da parte le convenzioni di fronte a un dio Eros in Noir. Permane, però, lo sguardo che accoglie la sessualità come organizzatrice della vita relazionale, energia positiva creatrice di senso, piacere.
L’uso di trame inusuali, di narrazioni a volte molto crude e a volte ironiche, è un modo per scuotere il lettore e fargli comprendere in modo chiaro ciò che nella sessualità è sano e ciò che non lo è. La sessualità sociale sana è una sessualità consapevole e consensuale, indipendentemente dal fatto che sia “Kink” o “Vanilla”.
Chi conosce il mondo del Bondage, ad esempio (descritto in modo realistico dal racconto “Nodi” di Debora Riva) sa che è caratterizzato dal consenso, dalla comunicazione, dalla fiducia reciproca.
Questi elementi non ci sono sempre e necessariamente nella sessualità “convenzionale”; basti pensare a quante persone, all’interno di relazioni stabili e significative, hanno rapporti sessuali non per piacere, ma per dovere, nel tentativo di sentirsi “normali” (frequenza dei rapporti), di compiacere il partner o di evitare conflitti.
(Laura Salvai)
La moralità delle relazioni sessuali, quando è libera da superstizioni, consiste essenzialmente nel rispetto per l’altra persona, nel non volerla usare soltanto per il piacere personale, senza riguardo per i suoi desideri (Bertrand Russell)
Eros riderà di sé stesso in racconti come ad esempio Memorie di un dildo (di Debora Riva), L’Alluvione (di Valeria Bianchi Mian), Il Fascino della Morte (di Laura Salvai), ma nel buio il dio si trasformerà in potere inflitto o negato, distruzione e autodistruzione, come in Feedee, Il Camaleonte, In vino veritas (di Laura Salvai).
Eros è il dio che si cela nell’ombra quando Psiche ne svela le fattezze. Mentre lei lo cerca, lui vive nel supplizio dell’oggetto d’amore. Nelle oscurità ribollenti in fondo all’animo umano si muove come creatura bramosa, fatta di energia attrattiva e repulsiva.
Psiche, armata di lanterna, erra alla ricerca dell’amore o della libertà (come in Pornutopia di Valeria Bianchi Mian) ma sulla strada incontra le perversioni del caso. Immaginiamo Psiche attraversare i dodici racconti come fossero le prove di Afrodite per riflettere sull’incontro con Eros.
DOVE TROVARE IL LIBRO
Nelle librerie e in tutti gli store online (anche nel formato e-book), tra cui:
Amazon – Versione e-book
DICONO DI PSICOPORNO: GLI ARTICOLI SUL WEB
ALCUNE RECENSIONI AMAZON
PRESENTAZIONI DEL LIBRO:
Domenica 10 Settembre 2023 – ore 18:00
Presentazione presso Mondadori BookStore di Pinerolo
Venerdì 25 agosto 2023 – ore 17:15
Presentazione presso il Bordighera Book Festival
Mercoledì 31 Maggio – ore 18:00
Presentazione presso il Circolo dei Lettori di Torino condotta da Federico Audisio di Somma (iniziativa “Libri a Km 0”)
Lunedì 22 Maggio 2023 – ore 13:45
Presentazione presso il Salone Internazionale del Libro di Torino – Sala Indaco (Oval)
Giovedì 4 maggio 2023 – ore 18:00
Presentazione presso la Libreria Trebisonda di Torino
Sabato 22 aprile 2023 – ore 18:00
Diretta Facebook su Geografie Letterarie
Sabato 15 aprile 2023 – ore 22:00
Presentazione su PrimAntenna TV – Trasmissione “Pink and the City”.
Mercoledì 12 aprile 2023 – ore 18:00
Presentazione collettiva libri Buendia Books presso il Circolo dei Lettori di Torino – SALA MUSICA
Giovedì 6 aprile 2023 – dalle 13:00 alle 14:00
Diretta Streaming sul Canale Telegram FormaPsicologi in CO-Visione
Il libro è sostenuto dalla società di formazione professionale: FormaPsicologi
LE FOTO INVIATE DAI LETTORI:
Gallery
Vuoi saperne di più? Leggi il comunicato stampa